- 17-06-2025: Tutela penale degli animali: legge in Gazzetta Ufficiale
- 17-06-2025: CCNL Metalmeccanica industria - Verbale di incontro del 12/6/2025
- 17-06-2025: Metalmeccanica industria. Minimi trasferta reperibilità
- 17-06-2025: Obbligo di diritto camerale 2025 per le imprese
- 17-06-2025: TFR, indice di rivalutazione di maggio 2025
- 17-06-2025: Settore agricolo: agevolazioni Inps per calamità naturali
- 17-06-2025: DSU precompilata: esclusione automatica dei titoli di Stato
- 17-06-2025: Earn out e partecipazioni: tassazione alla cessione, non all’incasso
- 17-06-2025: Reverse charge e impianti agrivoltaici: chiarimenti Entrate
- 17-06-2025: Superbonus 2023: via libera alla detrazione in 10 anni
- 17-06-2025: Credito d’imposta Transizione 4.0: operativo il nuovo sportello GSE
- 17-06-2025: Locazioni non registrate: sì alla riconduzione a congruità dal 2016
- 17-06-2025: Incentivo al posticipo del pensionamento 2025 esentasse: chiarimenti INPS
- 17-06-2025: Nuovo principio OIC 30 sui bilanci intermedi
CODICE ETICO
I principi generali
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano un sistema di responsabilità amministrativa delle Aziende e degli Enti - per taluni reati commessi da amministratori, dirigenti o dipendenti nell’interesse o a vantaggio dell’azienda stessa.
L'adozione del modello organizzativo
Edotto Srl a socio unico ha adottato un proprio Modello Organizzativo, con lo scopo di costruire un sistema strutturato e organico di principi guida, procedure operative e altri presidi specifici, ispirato a criteri di sana gestione aziendale e volto, tra l’altro, a prevenire la commissione dei reati previsti dal Decreto. L’adozione di analoghi Modelli di riferimento è promossa anche a livello di Gruppo.
L'organismo di vigilanza
Edotto Srl a socio unico ha affidato a un organismo di vigilanza con verbale del 3 gennaio 2024 composto da 1 membro esterno alla società avv. Lombardi Alessandra, con funzioni di presidente e da un membro interno individuato nella figura del responsabile della funzione controllo interno, dott.ssa Nicoletta Cavadenti Gasparetti, il compito di vigilare sull’osservanza delle prescrizioni del modello organizzativo, verificare la loro reale efficacia e valutare la necessità di eventuali aggiornamenti. La durata in carica dell’organismo di vigilanza è di 3 anni, fino a dicembre 2026.